6 consigli per aprire una fattoria in casa
Il sogno di tutti i bambini? Avere una fattoria con tanti animali.
E per gli adulti? Quante pratiche burocratiche sono da mettere in atto per vivere sereni insieme ai nostri animali?
Questo articolo cercherà di riassumere in 6 passi come aprire una fattoria in casa e come comportarsi da un punto di vista legale per essere in regola con i vostri animali.
Nella “vecchia fattoria”. Quante pratiche burocratiche per “Zio Tobia”?
1. Detenzione legale di animali
Parliamo prima di tutto di cosa bisogna fare per tenere legalmente degli animali all’interno di una fattoria. Innanzi tutto, per animali quali asini e galline, è prevista dalla legge la necessità di aprire un numero di stalla, recandosi alla ULSS veterinaria (reparto profilassi veterinaria) di riferimento; l’assegnazione del numero di per sè non avrà alcun costo.
Dovrà poi venire redatto dal proprietario un registro di stalla in cui saranno elencati tutti gli animali presenti nella fattoria.
2. Numero medio di animali
Con riferimento alle galline, ai conigli e agli avicoli in genere è sufficiente fornire il numero di animali medi all’anno presenti all’interno della fattoria.
3. Registrazione
Per quanto riguarda le capre e le pecore è necessario acquistarle registrate, segnare su un documento di trasporto il numero di stalla, di arrivo e provenienza e, se non hanno già le targhette auricolari, fare richiesta alla ULSS di zona per ottenerle.
Tutti gli animali devono essere provvisti di una marca auricolare e dotati di numero e di microchip; la marca è inamovibile e obbligatoria.
La prassi ci dice, però, che è possibile registrare e regolarizzare gli animali anche in un secondo momento richiedendo il codice di sottostalla.
4. Quando nasce un animale
La legge prevede che, dalla nascita di un animale, si hanno 6 mesi di tempo per registrarlo e richiedere la marca.
5. Quando muore un animale
Se un animale muore è necessario segnalarlo e il veterinario deve venire per appurare la causa della morte.
6. Sopralluogo veterinario
Un veterinario dovrebbe fare un sopralluogo iniziale per vedere se gli animali sono tenuti in modo opportuno (per il benessere animale, quindi spazi minimi e un riparo), e poi ogni due anni dovrebbe fare il prelievo per la brucellosi.
Ecco insomma i principali adempimenti per poter coronare il vostro sogno di vivere in totale armonia nella vostra nuova fattoria.
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