Arrivano in Italia i cat cafè. Dal lontano oriente ci sono stati portati questi rilassanti locali tutti pelo e fusa.

Nello stivale hanno già conquistato i cittadini e i turisti. Milano, Torino e Roma sono stati i primi. Quale sarà la prossima meta?

Qui una breve guida per un caffè tutto coccole.

L’origine: i neko cafè

L’origine dei cat cafè è tutta orientale.

L’idea di questi locali tutto pelo e fusa è nata in Taiwan. Poi, hanno fatto breccia nel cuore dei giapponesi dove sono chiamati Neko Cafè (neko in giapponese vuol proprio dire gatto). Qui, negli ultimi anni ne sono stati aperti quasi un centinaio.

Grande successo, insomma per i cat cafè. La ragione ce la spiega Norimasha Hanada, proprietario del “neko no mise” (la bottega del gatto), il primo cat cafè di Tokio. “I padroni di casa in Giappone sono ottusi, questo è il principale motivo. I piccoli appartamenti in affitto recano tutti una clausola ferma che è quella di non possedere animali. Questo significa che i giovani lavoratori single che occupano un monolocale di 30 metri quadrati, non possono neanche pensare di prendere un animale d’affezione, anche se ne avrebbero enorme bisogno perché spesso si sentono soli, stressati e sono alla costante ricerca di conforto e compagnia”.

In Giappone, a quanto pare, l’unico modo di avere a che fare con i felini è proprio bersi un buon caffè.

E in Italia? Un nuovo modo per rilassarci in compagnia di pelosi anti stress viventi.

Il cat cafè milanese

Per un momento di pace nella frenesia milanese non si può che fare tappa al Crazy Cat Café.

Il locale, ormai famoso, ha aperto nel 2015 ed è stato un grande successo. Felini e ottima cucina: pochi prodotti proprio per garantire un’eccellente qualità.

Qui, come si legge nel sito, i veri padroni di casa sono i gatti: “I nostri gatti sono tutti trovatelli di razza europea che avevano bisogno di una casa e una famiglia. Sono stati scelti solo in base al carattere per essere certi che si sarebbero trovati bene con altri gatti e con gli essere umani e ora sono gli indiscussi padroni di casa del Cat Café!”.

Per maggiori info visitate il sito crazycatcafe.it

Il cat cafè torinese

Nella regale Torino non poteva mancare il Neko cafè. Ha aperto nel 2014 e da allora accoglie sempre più clienti.

Come raccontato dagli stessi proprietari “Neko è sì una torteria, tisaneria e ristorante di qualità, ma anche un rifugio per 9 gatti, arrivati in momenti diversi, che prima vivevano le loro vite in gattili, per strada o in ambienti a loro non consoni. Al Neko sono stati accolti, coccolati, curati, hanno superato le loro paure e sono diventati non solo i nostri padroni di casa, ma anche i mici di tutti quelli che in questi due anni e mezzo sono venuti a farci visita”.

Per maggiori info visitate il sito nekocafe.it

Il cat cafè romano

Last but non least, a Roma ha aperto il Romeow Cat Bistrot. Un locale chic e accogliente, proprio come i suoi ospiti principali: i gatti.

Il bistrot rimane aperto tutto il giorno: colazione, pranzo e cena. Oltre al relax, tra l’altro, troviamo un’ottima cucina vegan. Meglio prenotare però o si rischia di rimanere in piedi.

Per maggiori info visitate il sito romeowcatbistrot.com