Il quartiere vegano parigino: la Veggietown

Aggirandoci per le vie della città degli innamorati ci siamo imbattuti in un quartiere sorprendente. Non potevamo credere ai nostri occhi ma era tutto vero. Al centro di Parigi c’era un vero e proprio quartiere vegano: la Veggietown.

Il quartiere vegano: veggietown

Un paradiso crueltyfree nel cuore di Parigi

La Veggietown si trova proprio nel cuore della capitale francese. Tra la rue de Paradis e rue du Faubourg-Poissonièere, due vie tra il nono e il decimo arrondisement.

Il quartiere vegano non è stato creato ad hoc per rispondere alle crescenti richieste. Al contrario, è nato del tutto spontaneamente. Dal moltiplicarsi di locali che offrivano proposte vegetariane e vegane si è sviluppato il quartiere che troverete oggi in tutte le mappe della capitale indicato come Veggietown.

I locali della Veggietown

Curiosando nella mappa realizzata da AVF (Associazione Vegetariana di Francia), che vedete nell’immagine, sono indicati ben 24 locali veg friendly, di cui 14 dedicati esclusivamente alle cucine vegetariana e vegana.

La scelta è ricca. Non solo ristoranti vegan. La Veggietown parigina offre, infatti, anche una tea house vegetariana, una gelateria veg e anche un “petit bistrot” vegan friendly, per veri innamorati.
Dopo aver dato un’occhiata alla cartina della AVP, guardate le recensioni su tripadvisor ed il gioco è fatto. Bon appétit mes amis!

Una Francia più veg

La nascita della Veggietown testimonia la crescente importanza che sta assumendo la scelta veg anche in Francia. Proprio lei che, nei tempi più recenti, si era aggiudicata un “bollino rosso” per la quasi inesistente scelta in quanto a locali cruelty free.

È lo stesso presidente dell’AVF, associazione vegetariana francese, Eloide Vieille-Blanchard, a precisare che: “Ad aumentare sono soprattutto quelli che si considerano ‘flessitariani’, ovvero persone che decidono di mangiare meno prodotti di origine animale per ragione di salute e di rispetto per l’ambiente”.

Speriamo, quindi, che la Veggietown sia il trampolino di lancio per una sensibilizzazione all’etica veg anche in Francia.

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