Gatti anti stress all’Università di Canberra

Gatti anti stress da esami: è questo l’ultimo esperimento condotto dagli studenti dell’Università di Canberra. Gatti in aula per combattere l’ansia da prestazione. I mici gironzolano liberamente nelle aule durante le ore di lezione alla ricerca di coccole in cambio di fusa e affetto.

Canberra gatti anti stress

Pet therapy felina

È stata l’organizzazione Kitten Rescue, che si occupa di mici trovatelli, a dare in affidamento all’Università di Canberra St Francis Xavier i gatti anti stress. Una Win win situation. I ragazzi, attraverso la pet teraphy felina, riducono l’ansia da esami. I gatti, dal canto loro, beneficiano delle loro attenzioni e ricevono prezioso tempo di socializzazione pre adozione.

Gatti anti stress: esperimento riuscito

È stata la consulente scolastica, Donna Lambert, a dichiarare riuscito l’esperimento. “Gli studenti avevano i libri aperti, con i gattini sulle ginocchia, si rilassavano e la pressione calava visibilmente. È un ambiente migliore per prepararsi agli esami”. E ha aggiunto “per quanto difficile sia stata per loro la giornata, dopo un po’ si vede come si calmano, qualcuno si addormenta pure”.

Mici e studenti soddisfatti

I risultati, dunque? Piú che positivi.
Le carezze e le conseguenti fusa dei gatti anti stress hanno aiuto a calmare le ansie degli studenti della St. Francis Xavier. Inoltre, è stato anche dimostrato che una tale interazione ha contribuito a creare negli studenti una maggiore sensibilità nei confronti degli animali.
Ovviamente l’interazione coi gatti ha le sue regole, volte a tutelare i mici, a prevenire stress o abusi su di loro. Sui felini vigila poi il personale della Kitten Rescue.

I gatti fanno bene alla salute

Secondo uno studio condotto da Ciccotti e Guèguen il gatto fa bene alla psiche e risulta “adatto ad affiancare persone afflitte da depressione, nevrosi e psicosi”.
Anche ne “Il gatto e la filosofia”, a cura di Steven Hales, si sostiene che l’amicizia felina sia più che mai lenitiva per lo stress e le ansie umane. Si dice infatti che “il legame tra uomo e gatto si è rivelato qualcosa di più della tolleranza, più dell’amicizia, più del rapporto fra servo acchiappatopi e padrone fornitore di latte. Le considerazioni sulla nostra vita assieme ai gatti costituiscono una via di accesso naturale alla filosofia”.

Leggi l’articolo su gcomegatto.it

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