USA: stop allo sterminio dei pulcini

Il 9 giugno è un grande giorno per tutti gli animalisti: gli Stati Uniti hanno annunciato che entro il 2020 lo sterminio dei pulcini sarà solo un brutto ricordo.
Per chi non lo sapesse ogni anno nell’industria delle uova vengono crudelmente uccisi o, per meglio dire, tritati vivi miliardi di pulcini maschi indesiderati. Data la loro inutilità per l’industria in quanto maschi vengono uccisi appena nati. Si è stimato che in uno dei più famosi allevamenti italiani, ogni settimana vengono triturati 260.000 pulcini maschi e che in Italia ogni anno 30 milioni di pulcini vengono ridotti in concime organico per i campi.

La soluzione trovata dagli States risiede nella tecnica del sessaggio in ovo. Con questa pratica sarà possibile conoscere il sesso dei pulcini nascituri prima che questi si sviluppino all’interno delle uova e, in questo modo, evitarne la nascita. Quanto detto permetterà non solo di non spegnere vite innocenti ma farà sì che le uova contenti embrioni di pulcini maschi possano essere utilizzate per la produzione di cibo per animali e di vaccini.
Un indubbio passo in avanti che speriamo coinvolga al più presto tutta l’Europa. Per il momento solo la Germania si è impegnata a porre fine a quest’orribile pratica entro il 2017. E l’Italia? Restiamo in attesa fiduciosi.

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